Il concetto di Potenza passando attraverso le sue sfaccettature di significato e i diversi campi di applicazione può assumere sia connotazioni positive che negative. Per procedere con quest'analisi bisogna svolgere una valutazione etica del termine facendo riferimento non solo alla realtà quotidiana ma anche al pensiero di grandi filosofi.
BARUCH SPINOZA |
Secondo il filosofo infatti tutti gli esseri che affermano la loro esistenza sono infatti potenza, definita come Conatus o “desiderio”. Questo termine vuole rappresentare la spinta alla vita in sé senza finalità che ci può porre nella condizione di compiere scelte adeguate non sottoposte alla passività delle passioni. L’uomo, sottomesso alle leggi di natura da cui non può sfuggire, può quindi accedere ad un percorso di liberazione dalla paura, dai pregiudizi, dalle passioni e dalla tristezza contando solamente sulla sua potenza d’agire e sulla sua volontà d’essere e di esistere. Quest'ultima diventa quindi il mezzo necessario per condurre l'uomo alla felicità.
"La soddisfazione di sé è gioia nata dal fatto che l'uomo contempla se stesso e la propria potenza di agire. "
BARUCH SPINOZA
La potenza intesa invece come capacità di agire efficacemente sulla volontà, sugli animi, di influenzare il comportamento altrui assume un carattere positivo o negativo a seconda del tipo di effetto prodotto:ad esempio la p. del denaro contrapposta alla p. dell’amore.
approfondimento sull'etica della potenza di Spinoza: